Meravigliosa testimonianza nell’intervista a Florian Schlosser.
Ho avuto i brividi per tutti i 16 minuti.
Comprendo che il risveglio è solo l’inizio dell’avventura.
Comprendo che oggi la coscienza collettiva ha bisogno di un’energia Yin, che chiama l’energia dolce e compassionevole di una Madre che si prende cura del figlio, si passa dalla rigidità alla morbidezza, si passa dal resistere e voler cambiare ciò che respingiamo, ad accoglierlo, abbracciarlo, dargli riconoscimento per integrarlo.
Comprendo che non sono pazza, se ad un certo punto della mia vita come ricercatrice spirituale mi sono sentita più sottile, pericolosamente sensibile ed esposta. Il viaggio passa da lì, da un sentire amplificato dell’energia, della vita intorno, delle relazioni, del tutto.
Comprendo che quando questo accade è necessario un cambio di attenzione, di punto di vista, con un’attenzione compassionevole e gentile, l’attenzione si sposta verso il punto di vista della Coscienza Inclusiva, perché l’attenzione qui è Amore in Azione.
Com-prendo che l’Amore è la Chiave.
Comprendo che un ricercatore spirituale, un sannyasin, un thagatha, una volta intrapresa la strada non può più tornare indietro.
Comprendo che non si finisce mai, che non c’è un giorno in cui tutto è finito ed è solo pace, quand’anche avessi integrato tutti i miei traumi passati, tutto il mio irrisolto, sarei ancora viva, nel mondo, nell’esperienza del vivere, in connessione col tutto, e non è strano se talvolta sei chiamato ad integrare i traumi di “qualcun’altro”, perché più crei spazio pulito nella coscienza più senti, ed è così forte il sentire del dolore altrui, del vicino, degli ancestri, dell’Universo, che non è finito nulla…. continui a praticare l’Amore in Azione.
Comprendo che più lo spazio della coscienza è pulito, più emergono cose per essere trasformate, integrate, accettate, amate in qualche modo, con uno spostamento di attenzione verso lo spazio dove tutto accade.
Comprendo che l’autonutrimento, l’autoriconoscimento e l’autoattenzione, sono molto importanti per la guarigione e l’espansione della coscienza.
Dopo il risveglio, tutte le cose vengono al cospetto della coscienza, per essere integrate e quindi trasformate e risolte. Così il Fiele diventa Miele. (Questo Guatama il Buddha non me lo aveva detto, o io non avevo capito).
Non c’è Separazione.
Gratitudine ed Amore. Sempre di più.
Deva Rajani (Counselor, Ricercatrice, Madre del mio Risveglio).