La camminata Zen è il modo migliore per indurre alla resa una mente agitata, nel rispetto di un molto carico energeticamente.
Può, se praticata abbastanza a lungo, apportare gli stessi benefici di una pratica di asana ai fini di preparazione a: introversione dei sensi (pratyahara), concentrazione (dharana), meditazione (dhyana).
Come sappiamo non accadrà il Samadhi (assorbimento nell’Assoluto), se lo vogliamo raggiungere, ma possiamo dire che la camminata Zen può essere un’efficace modo di creare le condizioni per l’invito al Samadhi.